Código Civil de Italia >>
LIBRO TERZO
- DELLA PROPRIETA'
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TITOLO VI
- DELLE SERVITU' PREDIALI
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CAPO II
- Delle servitù coattive
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SEZIONE I
- Dell'acquedotto e dello scarico coattivo
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ARTICOLO 1040 .-Uso dell'acquedotto
Chi possiede un acquedotto nel fondo altrui non può immettervi maggiore quantità d'acqua, se l'acquedotto non ne è capace o ne può venir danno al fondo servente.
Se l'introduzione di una maggior quantità d'acqua esige nuove opere, queste non possono farsi, se prima non se ne determinano la natura e la qualità e non si paga la somma dovuta per il suolo da occupare e per i danni nel modo stabilito dall'art. 1038.
La stessa disposizione si applica anche quando per il passaggio attraverso un acquedotto occorre sostituire una tomba a un ponte canale o viceversa.
Ver articulos: 1037 - 1038 - 1039 - 1040 - 1041 - 1042 - 1043 -
Artículo actualizado vigente de Republica de Italia
Fuente de información: Codice_Civile_Italia.pdf
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